SENTENZE: Sentenze in breve (Il Sole 24 Ore)

IL SOLE 24 ORE
Sentenze in breve

RIFIUTI
Non è reato incendiare il fieno
L’eliminazione mediante incenerimento di sfalci e potature non integra il reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi. Si tratta, infatti, di residui vegetali non classificabili come rifiuti, utilizzati in agricoltura con processi e metodi che sono normali pratiche agronomiche, non danneggiano l’ambiente e non mettono in pericolo la salute umana. Ciò vale pure anche per il fieno, che non è altro che erba essiccata raccolta e immagazzinata per alimentare alcuni animali. Il Tribunale ha così assolto l’imputato accusato di aver incendiato due rotoballi di fieno.
Tribunale di Cassino, Sezione penale, sentenza 7 maggio 2016, n. 860

Ex dipendenti
Concorrenza sleale solo se c’è il patto
Il datore di lavoro non può accusare di concorrenza sleale il lavoratore dimissionario che, in proprio o alle dipendenze di altri, utilizzi le cognizioni tecniche acquisite grazie al precedente lavoro, a meno che sia stato firmato un patto di non concorrenza. Difatti, cessato il lavoro, termina l’obbligo di fedeltà. Il divieto di concorrenza vale solo per il rapporto di lavoro in corso e, dopo la sua interruzione, non può esserci limitazione della libertà individuale del lavoratore.
Tribunale di Milano, Sezione lavoro, sentenza 13 maggio 2016 n. 1433
a cura diAndrea A. Moramarco

Foto del profilo di Andrea Gentile

andrea-gentile