ITALIA OGGI

Archivi notarili accorpati in base al numero di notai

Gli archivi notarili presenti sul territorio italiano potranno essere accorpati sulla base del numero dei notai operanti in ciascun distretto che dovrà essere aggregato e, inoltre, dalla media dei servizi erogati all’utenza negli ultimi tre anni di attività. Lo prevede il nuovo emendamento del governo presentato al ddl concorrenza in commissione industria del senato. Inoltre, gli archivi notarili distrettuali non saranno più istituti con dpr bensì con dm della Giustizia che non preveda nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Bocciati, in vista di un probabile emendamento dei relatori Tomaselli (Pd) e Marino (Ncd), tutti gli emendamenti all’art. 46 sullo svolgimento di attività professionali in forma associata. Infatti, a quanto risulta a ItaliaOggi il governo, nello specifico il Mise, avrebbe bocciato l’idea di sottoporre al controllo degli ordini tutte le società che promuovono servizi professionali. Approvato un emendamento Castaldi (M5s) che amplia la tutela della concorrenza nel settore della distribuzione cinematografica anche ai media audiovisivi e ai sistemi di comunicazione elettronica. Lo scopo è quello di evitare la formazione di situazioni monopolistiche o di qualsiasi altro fenomeno distorsivo del comparto economico in questione. Infine ci sarebbero problemi all’interno del governo per quanto riguarda una possibile modifica alla cosiddetta «norma Booking». Essa concede la possibilità agli alberghi presenti con proprie offerte su piattaforme online, come Expedia o Booking, di proporre gli stessi servizi a un prezzo più basso sul proprio sito web. Su questo punto sembrerebbe che il dipartimento delle politiche europee vorrebbe che l’entrata in vigore della misura fosse demandata all’Europa mentre dal ministero della cultura, così come l’intero settore alberghiero, vorrebbe che la disposizione non subisse modifiche. Alla luce delle suddette frizioni i relatori Marino e Tomaselli probabilmente si rimetteranno al voto della commissione industria. Pasquale Quaranta