PROFESSIONI: Accesso al credito da garantire (Italia Oggi)

ITALIA OGGI

L’audizione di Confprofessioni alla camera su riforma dei confidi, fondi Ue e casse
Accesso al credito da garantire
Fari accesi su patrimonializzazione e squilibri di mercato

Lo scorso 3 maggio si è svolta l’audizione di Confprofessioni davanti alla commissione finanze della camera, dove è in discussione il disegno di legge delega per la riforma del sistema dei confidi: al fine di rimuovere gli squilibri di mercato delle garanzie e rafforzare il patrimonio dei confidi ispirati ai principi della mutualità e della sussidiarietà.
Il perdurare della crisi sull’economia reale ha determinato negli ultimi anni una drastica contrazione dell’attività creditizia e le condizioni per accedere ai prestiti bancari sono diventate ancora più restrittive, fino a determinare una paralisi degli investimenti, soprattutto tra i liberi professionisti.
Dunque, l’obiettivo di favorire migliori condizioni di accesso al credito, attraverso la valorizzazione del ruolo dei confidi diventa di estrema urgenza per fronteggiare gli squilibri di mercato e favorire il rilancio del sistema delle garanzie a vantaggio delle Pmi e dei liberi professionisti.
Secondo Confprofessioni, la strada per favorire la patrimonializzazione dei confidi dei professionisti passa attraverso i fondi strutturali europei e la valorizzazione delle casse di previdenza private. Il piano d’azione 2020, elaborato dalla Commissione europea, prevede infatti la possibilità per i consorzi fidi, nel loro ruolo di intermediari finanziari, di veicolare i fondi della Banca europea degli investimenti e del Fondo europeo degli investimenti per controgarantire una parte del rischio di credito e favorire quindi migliori condizioni di finanziamento al sistema professionale.
Allo stesso modo, le casse di previdenza private potrebbero intervenire direttamente nel capitale dei confidi oppure alimentare i fondi rischi dei consorzi al fine di erogare garanzie a favore di istituti bancari e facilitare ulteriormente l’accesso al credito da parte di professionisti. L’intervento delle casse a sostegno della patrimonializzazione dei confidi tra professionisti potrebbe essere incentivato attraverso il riconoscimento di un credito d’imposta teso a sterilizzare o ridurre il regime di doppia tassazione che grava in capo alle stesse.
Un altro aspetto centrale del disegno di riforma riguarda il riordino della filiera della garanzia. L’attuale sistema risulta troppo sbilanciato a favore del sistema bancario (garanzie dirette), indebolendo le controgaranzie dei confidi e tale situazione risulta molto penalizzante per le piccole e medie imprese e, ancor più, per i liberi professionisti che non possono far valere gli asset intangibili della loro attività professionale e del loro capitale intellettuale.
In un’ottica di riequilibrio fra tutti i soggetti della filiera della garanzia, una soluzione risiede nella possibilità di erogare finanziamenti sotto una determinata soglia al di fuori dell’applicazione di rating troppo rigidi che tendono a penalizzare le microimprese e i professionisti. In questo ambito, un intervento mirato a rimodulare le garanzie tra Fondo centrale di garanzia, banche e confidi avrebbe l’effetto di utilizzare in maniera più efficace le risorse pubbliche (Fondo centrale di garanzia) a sostegno delle attività economiche e produttive del paese, oltre a consentire una riduzione dei tassi di interesse applicati dalle banche alle Pmi e ai liberi professionisti.
Ciò è tanto più essenziale in presenza di una stretta creditizia che, per i liberi professionisti, appare oggi anche più rigida che per le imprese. Abbiamo inoltre potuto osservare come, nella prassi degli istituti di credito, la valutazione del «merito di credito», tradizionalmente improntata su dati qualitativi del cliente, è sempre più sostituita da criteri quantitativi che spersonalizzano il rapporto con la banca, anche a seguito dei processi di concentrazione che hanno cambiato sensibilmente la natura delle banche del territorio.

Foto del profilo di Andrea Gentile

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