MAGISTRATI: Oggi il nuovo procuratore. Il favorito resta Greco (La Stampa)

LA STAMPA
Oggi il nuovo procuratore
Il favorito resta Greco
lun.30 MILANO. – Dopo il «concerto» del ministro sui tre nomi rimasti in gara, oggi finalmente il Csm dovrebbe decidere chi sarà il nuovo procuratore di Milano. Poltrona scandalosamente vacante da sette mesi, da
quando cioè il 16 novembre scorso, l`allora procuratore Edmondo Bruti Liberati diede l`addio alla toga, lasciando scoperto un ufficio considerato
tra i più importanti d`Italia. Il favorito rimane tutt`ora Francesco Greco, non solo per l`anzianità e per il fatto che lavora a Milano da 37 anni, risultando
il più profondo conoscitore di un ufficio dagli equilibri delicati e instabili, ma soprattutto per l`esperienza maturata sia nel campo della lotta alla
corruzione (fece parte, ma con una posizione molto pragmatica, del mitico pool di Mani Pulite), sia in quello alla criminalità finanziaria che, nella piazza di Milano, è forse il settore più importante. Solo negli ultimi cinque
anni, Greco ha trattato oltre 14 mila fascicoli con un recupero per l`Erario di oltre 3,6 miliardi di euro. Risultati eccezionali che fanno di Greco, secondo il consigliere Paola Balducci che ne ha stilato la relazione, «il candidato più idoneo» a guidare la procura milanese persino «per la maggiore caratura
delle doti attitudinali nell`attività di direzione». Nulla però si può dare per scontato quando si parla di Csm, attraversato da correnti sotterranee
che in questo periodo hanno lavorato incessantemente. D`altronde anche i curricula degli altri due candidati non vanno sottovalutati. Da una parte Alberto Nobili, da 35 anni alla procura di Milano, fino a qualche mese fa procuratore aggiunto con delega alla criminalità comune, grande esperienza nei sequestri di persona e tra i fondatori del pool antimafia milanese,
ha diretto anche il pool dei reati informatici e viene considerato una «memoria storica» della lotta alla criminalità. Infine Giovanni
Melillo, unico candidato «esterno», attuale capo di gabinetto del ministero di Giustizia ed ex addetto all`Ufficio Affari giuridici della presidenza della Repubblica. Per la sua passata esperienza alla procura di Napoli come coordinatore dell`ufficio notizie di reato e quindi per anni magistrato della Procura nazionale Antimafia, viene considerato un candidato «completo». PAOLO COLONNELLO

Foto del profilo di Andrea Gentile

andrea-gentile