DDL CONCORRENZA: Ddl concorrenza. Delega al Governo su Uber-Ncc (Il Sole 24 Ore)

IL SOLE 24 ORE

Ddl concorrenza. Delega al Governo su Uber-Ncc
Leasing, perde l’immobile chi non paga sei rate

ROMA. Perde l’immobile in leasing chi non paga almeno sei canoni mensili o due canoni trimestrali. Approvato in commissione Industria al Senato l’emendamento al disegno di legge concorrenza che definisce il «grave inadempimento» che, con l’eccezione della prima casa, fa tornare gli immobili alla base quindi alla banca o alla finanziaria.
L’emendamento dei relatori – Luigi Marino di Ap e Salvatore Tomaselli del Pd – fa riferimento al «mancato pagamento di almeno sei canoni mensili o due canoni trimestrali anche non consecutivi o un importo equivalente per i leasing immobiliari, ovvero quattro canoni mensili anche non consecutivi o un importo equivalente per gli altri contratti di locazione finanziaria». Per il leasing sulla prima casa, invece, continuano a valere le disposizioni previste dalla legge di stabilità 2016, che nulla prevedono circa l’entità dell’inadempimento che legittima la risoluzione demandando evidentemente alle singole pattuizioni.
L’emendamento approvato ieri specifica poi che, in caso di inadempimento, la banca o la finanziaria può vendere o riallocare l’immobile ma dovrà farlo «sulla base di pubbliche rilevazioni di mercato elaborate da soggetti specializzati». O, quando non è possibile far riferimento a questi valori, sulla base di una stima effettuata da un perito scelto dalle parti di comune accordo nei venti giorni successivi alla risoluzione del contratto o, in caso di mancato accordo, scelto dal concedente in una rosa di almeno tre operatori comunicati alla controparte.
Al cliente deve essere corrisposto quanto ricavato dalla vendita dedotti i canoni scaduti e non pagati, i canoni a scadere, solo in linea capitale, il prezzo pattuito per l’esercizio dell’opzione finale di acquisto, le spese anticipate per il recupero del bene. Resta il diritto di credito nei confronti dell’utilizzatore «quando il valore realizzato con la vendita o altra collocazione del bene» risulta comunque inferiore all’ammontare dell’importo dovuto dal cliente.
Insieme alla norma sul leasing, la commissione Industria ieri ha approvato l’emendamento che prevede una delega al governo per disciplinare entro un anno mediante decreto legislativo il settore degli «autoservizi pubblici non di linea», come taxi, noleggio con conducente ma anche nuove piattaforme basate sulle «app» come Uber. Via libera anche alla soppressione, dal 1° gennaio 2017, della Cassa conguaglio Gpl le cui funzioni passano all’Organismo centrale di stoccaggio italiano.
Ancora irrisolti invece i nodi relativi alle modifiche sugli sconti Rc auto e alla delega sull’obbligo di installare scatole nere. Su questi temi non sono ancora arrivati i pareri della commissione Bilancio e a questo punto l’esame della commissione Industria riprenderà direttamente lunedì prossimo. C.Fo.

Foto del profilo di Andrea Gentile

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