CASSAZIONE: Cassazione in breve (Il Sole 24 Ore)

IL SOLE 24 ORE

 

 

 

Cassazione in breve

 

 

 

 

Condizionale
No alla sospensione solo se c’è rischio

Il giudice non può negare la sospensione condizionale della pena, motivando il no con la convinzione che la permanenza in carcere favorirebbe un percorso virtuoso di revisione critica della pregressa condotta criminale che sarebbe invece impedito con la concessione del beneficio.

La Corte di cassazione ricorda che agendo così si attribuiscono all’istituto finalità improprie e si entra in rotta di collisione con il principio secondo il quale, la sospensione condizionale può essere negata soltanto se il giudice presume che il colpevole non si asterrà dal commettere altri reati.
Corte di cassazione – Sezione III penale – Sentenza 10 ottobre 2016 n.42737

 

 

 

Piccolo imprenditore

Riforma del 2006 non retroattiva

In caso di procedimento per bancarotta l’imputato non può mettere in discussione l’avvenuta dichiarazione di fallimento sostenendo di essere un piccolo imprenditore.

La Cassazione precisa, infatti, che le procedure concorsuali e penali, avviate prima della data di entrata in vigore della legge 5/2006, restano assoggettate alla legge fallimentare precedente, anche per quanto riguarda l’identificazione del soggetto che può fallire e alla nozione di piccolo imprenditore.
Corte di cassazione – Sezione V penale – Sentenza 10 ottobre 2016 n. 42753

Foto del profilo di Andrea Gentile

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