POLITICA E MAGISTRATURA Intervento a gamba tesa». «Siete lenti». È scontro tra i magistrati e Renzi (Il Corriere della Sera)

IL CORRIERE DELLA SERA

«Intervento a gamba tesa». «Siete lenti»
È scontro tra i magistrati e Renzi
Critiche dall`Anm. Boschi: le mozioni di sfiducia appuntamento fisso come la Champions

ROMA. Bruno Vespa la congeda così: «Ministro Boschi, lei è più tosta di Renzi?». E Maria Elena: «No, lui è il più tosto di tutti». Con questa battuta la numero due del governo ha tirato giù il sipario su un`altra giornata di sovraesposizione, per lei e per il premier, sul fronte dell`inchiesta in Lucania.
Una vicenda che, attacca Massimo D`Alema, «lascia un segno nel governo».
Boschi racconta in tv la sua prima volta davanti ai giudici «come persona informata sui fatti» e Renzi, nella diretta social #Matteorisponde, augura
il fallimento del referendum sulle trivelle e rilancia la sfida alle toghe: «Non ne posso più di un Paese in cui le sentenze non arrivano. Io non accuso i
magistrati, accuso un sistema che non funziona».
La Procura di Potenza non commenta. La replica del presidente dell`Anm della Basilicata invece è durissima. Salvatore Colella respinge «l`intervento a gamba tesa» del premier e giudica le sue parole «insinuazioni viziate da un interesse di parte». In questo clima avvelenato il M5S deposita al Senato la mozione di sfiducia al governo e la Boschi sdrammatizza: «Le sfiducie?
Un appuntamento fisso, come la Champions…».
L`intreccio tra petrolio e referendum è esplosivo e «per evitare ulteriori polemiche» il premier rinvia la visita a Matera. Sul referendum del 17 aprile,
però, non arretra: «Potrebbe bloccare u mila posti di lavoro, io spero fallisca». I grillini lo accusano di essere al servizio delle lobby e lui risponde attaccando «i troll della Casaleggio».
Si dice orgoglioso di aver sbloccato il giacimento di Tempa Rossa, annuncia che presto (avendo preso ieri l’interim dello Sviluppo) indicherà il nuovo ministro e, per spronare i giudici, prende a modello la storia di Tiziano
Renzi: «Mio padre aspetta la giustizia. Mi auguro che sia la più rapida e la più giusta possibile». Anche la ministra delle Riforme parla del padre Pier Luigi Boschi, coinvolto nell`inchiesta sul crack di Banca Etruria. Dà «per scontato» che ci sarà «un`azione di responsabilità» nei confronti dell`ex vicepresidente,
ma chiede di essere giudicata per il suo operato, al governo e in Parlamento:
«Ho lavorato bene, ho agito con onestà». E Tempa Rossa? «Ho fatto il mio dovere. Se i giudici hanno altro da chiedermi, sono ancora a disposizione».
Se il governo ha voluto sbloccare la norma che ha poi portato alle dimissioni della ministra dello Sviluppo, assicura la Boschi, è stato solo per il bene dei cittadini: «Non ricordo un interesse particolare a quell`emendamento da parte del ministro Guidi». E il compagno, Gianluca Gemelli? «Mai conosciuto». Le opposizioni sospettano e alludono, lei però giura: «Nessun blitz notturno, nessuna furbata.
Noi non vogliamo insabbiare nulla, altri lo hanno fatto in passato». Speranza ha denunciato che lo avete presentato di notte… «Nulla di segreto, lo abbiamo fatto alla luce del sole. I deputati lo hanno votato, anche Cuperlo».
Su Facebook, Renzi ha schivato le domande sulla minoranza. La Boschi invece prima ha affermato che «Cuperlo ha sbagliato» a demolire la leadership del segretario, poi ha teso la mano alla sinistra: «Affrontare insieme le sfide che
abbiamo di fronte, è più importante delle scaramucce interne». Ma per quanto Boschi e Guerini si sforzino di ricucire, D`Alema va in tv dalla Gruber e sferza: «Renzi divide e lacera, io non ho mai avuto con Prodi le espressioni che lui ebbe con Letta». E le trivelle? «Voterò no. Ma l`invito all`astensione è
indecente». Monica Guerzoni

Foto del profilo di Andrea Gentile

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